“Quando ogni cosa è vissuta fino in fondo non c'è morte né rimpianto, e neppure una falsa primavera. Ogni orizzonte vissuto spalanca un orizzonte più grande, più vasto, dal quale non c'è scampo se non vivendo.”
“Il pensiero più fastidioso e più affliggente che si possa avere, vivendo: quello della morte.”
“La scienza s’arresta anch’essa, là, ai limiti della vita, come se la morte non ci fosse e non ci dovesse dare alcun pensiero.”
“I cimiteri sono pieni di persone indispensabili.”
“L'uomo è mortale a causa dei suoi timori e immortale a causa dei suoi desideri.”
“Devi avere coscienza, non paura. Coscienza che un giorno tu morirai!”