“Contrapporre alla conoscenza distinguente e compiuta, ovvero che cerca il suo compimento, e lo esige, questo unico sapere - che nell'Assoluto tutto è identico - o anche gabellare il proprio Assoluto per la notte nella quale, secondo l'espressione proverbiale, tutte le vacche sono nere - questa è l'ingenuità che deriva dall'esser vuoti di conoscenza.”