“Vuoi sapere perché uso il coltello? Le pistole sono troppo veloci; non puoi assaporare tutte le... piccole... sfaccettature. Vedi, nei loro... ultimi istanti, le persone ti mostrano chi sono veramente. Quindi, in un certo senso, ho conosciuto i tuoi amici più di quanto tu abbia mai fatto! Vuoi sapere chi di loro era un codardo?”
“Crediamo di vivere, di esser veri, e non siamo che la proiezione, l’ombra delle cose già scritte.”
“I veri amici condividono il meglio che hanno.”
“I veri amici condividono anche le piccole cose che allietano la vita.”
“Tra simulare un’autorità ben strutturata ma finta, ed esercitarne una gracile e fluttuante, però autentica, che cosa è peggio? Dimmi, chi preferisci ritrovarti di fronte: uno che parla una lingua chiara ma non è la sua, oppure uno che parla proprio la sua ma non si capisce che accidenti sta dicendo?”
“Ma il bello è che, essendo poche le persone per cui nutro affetto, le amo per davvero, senza ambiguità, senza riserve, non come chi vuole bene a tutti e lo fa pure male.”