“Lo vuoi sapere come mi sono fatto queste cicatrici? Mio padre, era un alcolista e un maniaco e una notte da di matto ancora più del solito, Mamma prende un coltello da cucina per difendersi, ma a lui questo non piace neanche... un... pochetto. Allora, mentre io li guardo, la colpisce col coltello, ridendo mentre lo fa. Si gira verso di me e dice 'perché sei così serio?' Viene verso di me con il coltello. 'Perché sei così serio?', e mi ficca la lama in bocca. 'Mettiamo un bel sorriso su quel faccino!'”
“Governare non è tanto una questione di mano pesante quanto di seggio stabile.”
“Lo sport serio non ha nulla a che fare col fair play. È colmo di odio, gelosie, millanterie, indifferenza per ogni regola e piacere sadico nel vedere la violenza: in altre parole, è la guerra senza le sparatorie.”
“Di notte dormiamo tranquilli nel nostro letto solo perché ci sono persone decise ad usare anche la violenza per proteggerci.”
“La cosa orribile dei Due Minuti d’Odio era che nessuno veniva obbligato a recitare. Evitare di farsi coinvolgere era infatti impossibile. Un’estasi orrenda, indotta da un misto di paura e di sordorancore, un desiderio di uccidere, di torturare, di spaccare facce a martellate, sembrava attraversare come una corrente elettrica tutte le persone lì raccolte, trasformando il singolo individuo, anche contro la sua volontà, in un folle urlante, il volto alterato da smorfie. E tuttavia, la rabbia che ognuno provava costituiva un’emozione astratta, indiretta, che era possibile spostare da un oggetto all’altro come una fiamma ossidrica.”
“Al mondo c'è una sola cosa peggiore dell’uso della violenza, ed è il piegarsi alla violenza.”