“Non c’era ancora la televisione e la sera - in prime time, come si dice ora - la gente nelle case si radunava attorno alla radio. La radio era la fonte di intrattenimento più accessibile, non costava, erano tempi disperati, di zero divertimenti e poche lire.”
“Non riesco a lavorare se non mi diverto e non mi diverto se qualcuno è triste.”
“Mi diverto e frequento ancora gente che beve, ma per quel che mi riguarda non bevo più, non mi interessa più ubriacarmi.”
“Mi sono dato una calmata rispetto a quando avevo diciott'anni, ma mi diverto ancora.”
“Puoi guardare ai fatti in modo brutale e realistico o darti all'ozio e divertirti.”
“Sa, tutto lavoro e niente spasso, il morale scende in basso.”