Erano gli uomini del suo stampo, abbastanza istruiti da sapere quello che facevano, a creare “l’inferno a dispetto del paradiso”.
“Senza studio si rischia di essere dalla parte dei carnefici, degli sfruttatori, o, per lo meno, se proprio non vogliamo esagerare, dalla parte degli spettatori impotenti.”
“La scuola e l'università, a differenza delle miniere, rappresentano il cuore pulsante dello Stato. E se una riforma e un intervento duro per eliminare sprechi e inefficienze sono necessari, è chiaro che la strategia dei tagli a pioggia e non mirati è destinata semplicemente ad imballare un sistema che già oggi funziona poco.”
“Sono in un certo modo meno interessato al peso e alle circonvoluzioni del cervello di Einstein che alla quasi certezza che persone di egualetalento hanno vissuto e sono morte nei campi di cotone e nelle fabbriche.”
“L'oppressione, l'obbligo servile di far studiare e seguire a tutti lo stesso cammino è un grande ostacolo per i giovani che andranno a professare un'arte così difficile.”
“Dato che dobbiamo costruire il Paese, costruiamo repertori, enciclopedie, dizionari.”