“Marco era una piccola isola perduta nell’oceano dell’umanità, ma era un’isola che stava sprofondando e nessuno era in grado di fare qualcosa per impedirlo. Fiorivano le stelle nei suoi sentieri di cielo, azzurro cupo come un pensierotriste, mentre per le strade del centro storico, proprio vicino al mare, si rincorrevano gatti e parole del passato, tra lunghi sbadigli di noia gialla come i fanali delle auto.”
“Chi detiene il potere vuole che la gente sia triste. E abbia paura. Noi artisti per la tristezza possiamo far qualcosa, per la paura... vi dico guardate meno i telegiornali e guardatevi più intorno, che è quello che conta.”
“Esito ad apporre il nome, il bel nome grave di tristezza su questo sentimento, del quale la noia, la dolcezza mi ossessionano. È un sentimento così completo, così egoista che io quasi me ne vergogno mentre la tristezza mi è sempre parsa onorevole. Non conoscevo lei, ma la noia, il rimpianto, e più raramente i rimorsi. Oggi, qualcosa si ripiega su me come una seta, snervante e dolce, e mi separa dagli altri.”
“Pur fra le risa il cuore può esser triste e la gioia può mutarsi in dolore.”
“Non so se ce la faccio a sopportare. Non so che hanno tutti, non ne me ne va bene mai una. Sono così triste, sono troppo fottuto, troppo fottuto.”
“Se sei triste quando sei da solo, probabilmente sei in cattiva compagnia.”