“L’indebolimento del cervello è una grazia di San Ciro medico... è l’etere, è il cloroformio, è l’anestetico principale mentre il destino e la sventura ci operano.”
“I legami troppo forti ti rendono vulnerabile.”
“Se tutti fossero gentili e contenti come pecore, tutti sarebbero altrettanto deboli e inutili.”
“Lui dorme, lì, inerme, fiducioso. Indifeso. Nelle mie mani. In balia del primo che passa, e della vita. E la vita è cattiva con chi non può difendersi. È feroce.”
“La maternità non è adatta per le deboli di cuore. Rane, ginocchia scorticate e gli insulti delle ragazzine sono fuori dalla portata delle deboli.”
“Non puoi scappare da una debolezza. Devi sconfiggerla, altrimenti soccomberai. E se così deve essere, perché non adesso? E proprio dove ti trovi?”