“Chi pecca, e fa peccare altrui, ha da far due penitenze in una volta.”
“L'inferno è per i puri; questa è la legge del mondomorale. Esso è infatti per i peccatori, e peccare si può soltanto contro la propria purezza. Se si è una bestia, non si può peccare e non si sente nulla di un inferno. Così è stabilito, e certamente l'inferno è tutto popolato soltanto da gente per bene, il che non è giusto; ma che cos'è mai la nostra giustizia!”
“Il peccato è un giocattolopericoloso nelle mani dei virtuosi. Dovrebbe venire lasciato ai peccatori congeniti, che sanno come trastullarsi con esso e quando lasciarlo stare da solo.”
“Era stato trasformato in peccatore, cacciato in una gabbia, lo si era rinserrato tra idee semplicemente orrende e lì se ne stava malato, miserabile, maldisposto verso se stesso: colmo d'odio verso gli impulsi vitali, pieno di sospetto contro tutto quanto era ancora forte e felice. Insomma, un cristiano.”
“Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da CristoGesù. Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia, dopo la tolleranza usata verso i peccati passati, nel tempo della divina pazienza.”
“Nessuno è competente come il peccatore in fatto di cristianità.”