“Se un qualsiasi uomo, anche volgare, sapesse narrare la propria vita, scriverebbe uno dei più grandi romanzi mai scritti.”
“La poesia, nelle età semplici e primitive, fu dedicata alla bellezza delle forme fisiche della natura e dell'uomo; ciascun passo che essa ha mosso poi insieme alla società verso i nostri tempi di civiltà e di dolore parve unirla intimamente alle nostre sorti e alle sofferenze delle nostre anime. Ora, infine, solenne come la nostra religione o come il Destino, essa di qui deriva le sue maggiori bellezze.”
“La causa principale del diffondersi dell'ignoranza di massa è il fatto che tutti sanno leggere e scrivere.”
“Quando sento l'ispirazione io scrivo, così ogni mattina alle 9 in punto, mi accerto di avere l'ispirazione.”
“Io amo essere uno scrittore. Ciò che non sopporto è il lavoro cartaceo.”
“Nei miei romanzi, rispetto sempre regole molto rigide; anche se mi piace far passare i cattivi per buoni e viceversa, e far balenare la possibilità di un disastro, alla fine i buoni sono buoni e i cattivi sono cattivi, e il bene più o meno trionfa.”