“Posso sbagliare, commettere errori, anche per ingenuità, leggerezza. Allora, prendo tutto me stesso e mi abbandono all'universale fluire delle cose, perché in fondo sono solo un minuscolo granello dell'universo.”
"Sbagliando si impara" è l’università della vita. Con una tassa d’iscrizione quasi sempre troppo alta.
“La paura di aver sbagliato è il primo inibitore del processo creativo.”
“Pratica quello che predichi. Prima di cercare di correggere gli altri fa' una cosa più difficile: correggi te stesso.”
“È meglio essere approssimativamente giusti che precisamente sbagliati.”
“Ho perso poco nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo, spesso mi focalizzo sulla bravura dell'avversario e sugli errori che ho commesso. È un modo corretto per non cercare alibi e diventareuomini che si prendono le proprie responsabilità. Non va bene giustificarsi dicendo che il rivale è stato fortunato o ha avuto un aiuto: sono scuse che non fanno crescere.”