“Mosè: quest’uomo che tanto ha dato al ciclismo in Italia e nel mondo... Questo grande profeta era il prediletto del Signore. Appena nato tentarono di affogarlo.”
Il ciclismo a me piace perché non è uno sport qualunque. Nel ciclismo non perde mai nessuno, tutti vincono nel loro piccolo, chi si migliora, chi ha scoperto di poter scalare una vetta in meno tempo dell'anno precedente, chi piange per essere arrivato in cima, chi ride per una battuta del suo compagno di allenamento, chi non è mai stanco, chi stringe i denti, chi non molla, chi non si perde d'animo, chi non si sente mai solo. Tutti siamo una famiglia, nessuno verrà mai dimenticato. Chi, scalando una vetta, ti saluta, anche se ti ha visto per la prima volta, ti incita, ti dice che "è finita", di non mollare.Questo è il ciclismo, per me.
“Quando uno stacca tutti dalla ruota è uno spettacolo, è questo l'aspetto più bello del ciclismo.”
“Quando stacchi tutti e arrivi da solo, la vittoria ha il sapore del trionfo.”
“Una verità universale del ciclismo è la seguente: il dolore è inevitabile, la sofferenza facoltativa.”
“E questa la bellezza del ciclismo; il ritmo produce un'attivitàimportante nel cervello assopito: crea un vuoto. Pensieri casuali riempiono quel vuoto: il ritornello di una canzone, il verso di una poesia, un dettaglio della campagna, una barzelletta, la risposta a una domanda che mi tormentava tempo fa.”