“I giornali stanno scomparendo, poi verrà il turno delle televisioni, seguite dai libri. Entro dieci o vent’anni saranno considerati alla stregua di specie estinte come il dodo. Tutta l’informazione confluirà in Rete e chiunque potrà diventare prosumer, ossia al tempo stesso produttore e fruitore dell’informazione.”