“Non c'è nessuno che smetta di fumare.Si sospende, al massimo. Per giorni. O per mesi; o per anni. Ma nessuno smette. La sigaretta è sempre lì, in agguato. Qualche volta salta fuori nel bel mezzo di un sogno, magari cinque, o dieci anni dopo aver «smesso».Allora senti il contatto delle dita sulla carta; senti il leggero, sordo, rassicurante rumore che fa quando la batti sul piano della scrivania; senti il contatto delle labbra sul filtro ocra; senti lo scratch del fiammifero e vedi la fiamma gialla, con la base azzurra.Senti addirittura la botta nei polmoni, e vedi il fumo che si diffonde fra le carte, i libri, la tazzina di caffè.”
“Nessun gatto infuriato d'amore miagolerebbe a una femmina che avesse tirato qualche boccata di fumo o ne avesse impregnato il pelo; ma il degeneratouomo permette alle sue amanti di fumare.”
“Io fumo e so che fa male ma mi piacerebbe che i fumatori non venissero considerati come degli appestati. Bisogna aver rispetto di chi non fuma ma anche di chi fuma.”
“Chi fuma può causare degli incendi nei boschi. Ecco perché non vedrete mai un animale fumare.”
“Ho iniziato a fumare a tredici anni, ho perso la verginità a tredici e a quattordici avevo già provato ogni tipo di droga. Non dico di essere stato un cattivo ragazzo, ero soltanto curioso.”
“- Sei sicuro che non hai un po' di tabacco?- Te l'ho già detto che non fumo e se non fumo è un po' difficile che io abbia un po' di tabacco!”