“Diceva un allenatoreargentino: metto in campo benissimo i giocatori, il guaio è che poi si muovono.”
“Un buon giocatore che abbia perduto agli scacchi, è francamente convinto che la sua perdita sia causata dal proprio errore, e lo cerca nel principio del gioco, ma dimentica che in ogni mossa, durante tutto il gioco, vi sono stati simili errori, che non una sola mossa era perfetta. L'errore sul quale concentra l'attenzione, lo nota solamente perché l'avversario ne ha approfittato.”
“Un uomo non arriva mai nella posizione che occupa nella vita senza essereaiutato, sorretto, spinto, tirato e incoraggiato a fare meglio. Voglio essere onesto con voi: I giocatori coi quali ho giocato e gli allenatori che ho avuto, sono i diretti responsabili del mio essere qui con voi oggi. Voglio che tutti voi ricordiate questo. Io lo ricorderò sempre.”
“L’attaccante schiaccia fuori perché la palla non è alzata bene, ma la palla non è alzata bene perché chi riceve non lo fa nel migliore dei modi. Quest’ultimo, poverino, non può a sua volta scaricare la colpa sull’avversario, dicendo: batti più facile! E allora dà la colpa alla luce. Quindi, se schiaccio fuori, è colpa dell’elettricista!”
“Per costruire un gruppo compatto servono bravi giocatori e persone serie. Poi bisogna saperli condurre.”
“Non m'importa se adesso non vi piacete, m'importa che impariate a rispettarvi e chissà.... un giorno forse imparerete a giocare come dei veri uomini!”