“La storia dell'uomo non presenta altro che un passaggio continuo da un grado di civiltà ad un altro, poi all'eccesso di civiltà, e finalmente alla barbarie, e poi da capo.”
“Un modo di progredire dalla barbarie verso la civiltà consiste nel distaccarsi da sé per essere capaci di vedersi come dal di fuori, attraverso gli occhi di un altro ed esercitare così un giudiziocritico non solo verso gli altri, ma anche verso se stessi.”
“È civilizzato, sempre e ovunque, chi sa riconoscere pienamente l’umanità degli altri.”
“Barbarie e civiltà non assomigliano tanto a due forze in lotta per la supremazia, quanto a due poli di un asse, due categorie morali che ci permettono di valutare gli atti umani individuali.”
“La civiltà si misurerà dai mesi di vacanze che i lavoratori strapperanno ai padroni.”
“Per giudicare il grado di civiltà di uno Stato bisogna vedere le sue prigioni... dal di dentro.”