“L'essere disprezzante, non curante, severissimo, esigente, incontentabile, intollerante ecc. o verso gli uomini in genere, o verso quelli della propria professione è segno di poco o niun valore, sia in genere sia nella sua professione, perché chi poco vale, non potendo giustamente estimar se stesso né gli altri, è superbo verso se, e verso gli altri disprezzante.”
“Cosa è possibile aggiungere a una mente che è piena, specialmente una che è piena di se stessa?”
“Se dicessi di non essere un genio starei mentendo, a me stesso e a tutti voi.”
“L'irrilevanza non è un insulto. In una società volgare, può essere una virtù.”
“Abba Macario ed abba Bessarione parlavano di un fratello.- Non l’ho mai sentito parlar male di nessuno – disse il primo.E il secondo:- Non sarà forse perché parla solo di sé?”
“- Jackie: Ogni anno i miei amici ed io portiamo dei regali agli sfortunati.- Donna: Vorrai dire ai meno fortunati.- Jackie: Sì, insomma... i fannulloni.”