“L'erosione della preoccupazione di una nazione per la vita e per i diritti individuali ha sempre preceduto l'intrusione della tirannia.”
“Se una nazione non riconosce i diritti umani delle minoranze e delle donne, non godrà mai di stabilità e prosperità.”
“I doveri, e cioè le limitazioni e gli obblighi, possono essere imposti solo in funzione del rispetto dei diritti degli altri e dell’efficacia dell’organizzazionesociale. Se a ciascuno spettano gli stessi diritti e sono imposti gli stessi doveri, ogni persona che partecipa alla società risulta uguale alle altre di fronte alla legge. Le peculiarità soggettive (il sesso, l’etnia, la religione, le ideepolitiche...) sono, al riguardo, del tutto irrilevanti.”
“L'unico criterio per definire la giustizia è quello di considerarla come quella cosa che deve garantire la difesa dei diritti inalienabili dell'uomo, il sistema dei valori per cui ciascuno, attraverso le sue scelte, possa migliorare non solo la vita propria, ma anche quella degli altri.”
Si ammette che possano esistere, anche contemporaneamente, più diritti diversi, ciascuno dei quali è “giusto” nel momento in cui esiste ed è applicato su un determinato territorio.
“Poiché ogni persona è dignità e valore, questi diritti sono riconosciuti a qualsiasi membro della società, senza alcuna eccezione.”