“Solo che si può agire in tal modo e restarsene appartati per conto proprio, col sentimento impreciso che tutte quelle sono cose insufficienti a riempire una vita, e magari si sarebbe potuto realizzare qualcosa di diverso.”
“La vita si ascolta così come le onde del mare... Le onde montano... crescono... cambiano le cose... Poi, tutto torna come prima... ma non è più la stessa cosa...”
“Succede. Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa. Succede. Mica per altro che vivere è un mestiere gramo. Tocca rassegnarsi. Non ha gratitudine, la vita, se capite cosa voglio dire.”
“Viaggiamo velocemente o fermandoci poco, ascoltiamo frammenti e mai tutto, scriviamo nei telefoni, non ci sposiamo per sempre, guardiamo il cinema senza più entrare nei cinema, ascoltiamo reading in Rete invece che leggere i libri, facciamo lente code per mangiare al fast food, e tutto questo andare senza radici e senza peso genera tuttavia una vita che ci deve apparire estremamente sensata e bella se con tanta urgenza e passione ci preoccupiamo, come mai nessuno prima di noi nella storia del genere umano, di salvare il pianeta, di coltivare la pace, di allungare la vita, di tutelare i più deboli e di difendere il lardo di Colonnata.”
“I libri dicono: lei ha fatto questo perché. La vita dice: lei ha fatto questo. I libri sono dove ti vengono spiegate le cose, la vita dove le cose non vengono spiegate.”
“La vita era il gatto che trascina il pappagallo per la coda giú per le scale facendogli battere la testa a ogni gradino.”