“Quanto più piccola è la cerchia che forma il nostro ambiente, e limitate sono le relazioni che ne oltrepassano i confini, tanto più ansiosamente questa cerchia sorveglia le prestazioni, la condotta e le convinzioni dell’individuo affinché nulla di troppo peculiare — quantitativamente e qualitativamente — faccia saltare il quadro d’insieme.”
“In Italia nove decimi delle relazioni sociali e politiche non sono regolate da leggi, contratti o parole date. Si fondano sopra accomodamenti pratici ai quali si arriva mediante qualche discorso vago, una strizzatina d'occhio e il tacito lasciar fare fino a un certo punto. Questo genere di relazioni si chiama compromesso. Non ci sono mai situazioni nette tra marito e moglie, tra compratore e venditore, tra governo e opposizione, tra ladri e pubblica sicurezza, tra Quirinale e Vaticano.”
“La gente è convinta che conosca tutte le celebrità soltanto perché sono famoso anch'io.”
“Un buon cronista mantiene rapporti regolari con i suoi contatti e non si fa vivo solo quando ha bisogno di loro.”
“Io so parlare con tutti, anche coi dittatori che abbiamo nella terra. Io ci vado a parlare, non ho paura di nessuno, non ho paura di morire. Io non sono un comico. Come si suol dire, il pericolo è il mio mestiere.”
“Noi diventiamo le persone che frequentiamo. Circondati di persone allegre e non potrai fare a meno di essere contagiato dal loro buon umore, stai con gente triste e negativa e accadrà inevitabilmente l’opposto.”