“Il passato mi affascina.”
“Diventammo l’una per l’altra frammenti di voce, senza mai nessuna verifica dello sguardo.”
“Qual era dunque la soglia oltre la quale i soldicattivi diventano buoni e viceversa?”
“Ognuno si racconta la vita come gli fa comodo.”
“Non capii se quelle parole servivano di fatto a chiedermi scusa, se parlava per finta coprendo sentimenti che non aveva intenzione di confidarmi, se puntava a un addio definitivo.”
“Pesavano molto. A casa, emozionatissima, scoprii che non erano i volumi già usati, spesso maleodoranti, che in passato mi aveva procurato la maestra, ma erano nuovi di zecca, profumati di stampa fresca, e tra loro spiccavano i vocabolari, lo Zingarelli, il Rocci e il Calonghi-Georges, che la maestra non era mai riuscita a procurarmi. Mia madre, che aveva una parola di disprezzo per qualsiasi cosa mi accadesse, a vedermi mentre scartocciavo i pacchi scoppiò a piangere.”