“Ogni novellista è un poeta fallito.”
Come diventarescrittore? Lei fa una domanda difficile e tanto scabrosa quanto quella del ragazzino che chiedeva come si fanno i bambini, e quando la mamma gli ha risposto che gliel'avrebbe spiegato più tardi, perché in quel momento era molto occupata, ha ripreso a insistere: "Spiegami almeno la testa"... E va bene, anche noi cercheremo di spiegare almeno la testa: ecco, bisogna avere un po' di talento.
“L'essere privi di talento letterario non è affatto un disonore. È una carenza comune a molte persone sagge, colte, nobili e anche assai dotate in altri campi. Scrivendo che un testo non ha valore, non intendiamo perciò offendere nessuno, né togliergli fiducia nella vita.”
“Ogni raccontino andrebbe trascritto almeno cinque volte. Con l'occasionericordo che Cechov trascriveva i suoi testi sette volte, e Thomas Mann li correggeva cinque volte (nel frattempo avevano inventato la macchina da scrivere).”
“I geni non possono propriamente leggere un libro infatti durante la lettura svilupperebbero maggiormente se stessi piuttosto che capire lo scritto.”
Un poeta è un essere infelice il cui cuore è lacerato da sofferenze segrete, ma le cui labbra sono così stranamente conformate che quando i sospiri e i pianti gli sfuggono, suonano come una musica bellissima... e quando la gente si affolla attorno al poeta e gli dice: "Canta presto ancora per noi"; equivale a dire, "Possano nuovesofferenze tormentare la tua anima".