“Indossavo un gonna nuova che si gonfiava un po’ nel vento, e ogni volta che avveniva le bandiere bianco rosse e blu sulle case s’irrigidivano e facevano un tu-tu-tu di disapprovazione.”
“Non so se sono stata donna, non so se sono stata spirito. Son stata amore.”
“Bisogna riformare la coscienza dell’uomo, creare quella della donna!”
“Amare e sacrificarsi e soccombere! Questo il destino suo e forse di tutte le donne?”
“Per quello che siamo, per la volontà di tramandare più nobile e più bella in essi la vita, devono esserci grati i figli, non perché, dopo averli ciecamente suscitati dal nulla, rinunziamo all’essere noi stessi.”
“Come può diventare una donna, se i parenti la dànno, ignara, debole, incompleta, a un uomo che non la riceve come sua eguale; ne usa come d’un oggetto di proprietà; le dà dei figli coi quali l’abbandona sola, mentr’egli compie i suoi doveri sociali, affinchè continui a baloccarsi come nell’infanzia?”