“Difendeva così rigidamente il suo visibile imbarazzo che spesso otteneva il risultato contrario; come un attore che recita sottotono suscita un’attesa, stimola un’attenzione emotiva nel pubblico e sembra creare negli altri la capacità di colmare quello spazio che lui lascia aperto. Allo stesso modo ci sentiamo raramente dispiaciuti per quelli che necessitano e bramano la nostra pietà – la riserviamo per coloro che, con altri mezzi, ci fanno esercitare la funzione astratta della pietà.”
“Non mi preoccupo tanto di quello che gli altri pensano di me, ma di quello che io penso degli altri.”
“Imparo sempre molto dagli altri, soprattutto dalle persone che detesto.”
“Gli altri siamo noi.”
“Era quello il genere di bugia che speravo di non dover mai piú dire, il disprezzo che mi auguravo di non dover mai piú mostrare, quello per le cose davvero importanti per me. E per evitarlo, dovevo in pratica stare alla larga dalle persone di mia conoscenza.”
“Il ruolo del padrone di casa non gli apparteneva; del resto era logico, visto che la vita mondana era un’esigenza e un’invenzione che non lo riguardava.”