“Sono ancora e sempre del parere che la distinzione da fare sia quella tra l’eguaglianza e il diritto all’eguaglianza: la prima non esiste (per fortuna): ciascuno di noi deve fare la sua corsa e arrivare dove potrà, saprà e vorrà. Altra cosa è la parità delle condizioni di partenza: è questo che la sinistra deve ottenere, così come deve continuare a battersi perché la innegabile diversità tra gli uomini non diventi pretesto per la discriminazione e il sopruso dei forti nei confronti dei deboli.”
“Il diritto di agitare il mio pugno finisce dove comincia il naso dell'altro uomo.”
“Diritti: i privilegi della cittadinanzasecondo i codici vigenti.”
“La vera questione è: il lavoro non può essere una legge, senza essere un diritto.”
“Il diritto a essere ascoltati non comprende automaticamente il diritto a esser presi sul serio.”
“I diritti inalienabili sono limiti necessari per ogni governo.”