“Evangelizzatrice per natura, la Chiesa inizia sempre evangelizzando sé stessa. Discepola del Signore Gesù, si pone in ascolto della sua Parola, da cui trae le ragioni della speranza che non delude, perché fondata sulla grazia dello SpiritoSanto.”
La “fede ecclesiastica” è quel travisamento della religione autentica, che pretende di attribuire i caratteri della ragione – l’universalità e la necessità – a quanto nelle Scritture vi è di contingente, di storico, e di inessenziale, e che pretende che la salvezza dell’uomo sia riposta in una Chiesa.
“La Chiesa ha l’intenzione di distinguere il mondo della religione da quello della politica; e ha anche l’intenzione di salvaguardare l’autonomia della ragioneumana. Ma si tratta di un’intenzione; che poi viene di fatto smentita dal modo in cui la Chiesa intende in concreto quella distinzione e quell’autonomia.”
“La Chiesa constata che le aree economicamente o culturalmente più avanzate del Pianeta sono lontane dal cristianesimo; e tuttavia anche l’enciclica Veritatis splendor elabora il progetto di un mondocristiano. Anzi, cattolico. Anzi, regolato dai princìpi della dottrina sociale della Chiesa. Non è utopica la possibilità che la Chiesa sostituisca il marxismo alla guida dei popolipoveri, soprattutto dell’America Latina e dell’Africa; e anche per questo motivo, se la Chiesa constata che oggi il mondo nel suo insieme non è cristiano, essa continua peraltro a sperare che lo diventi.”
“Il totalitarismo e l’integralismo della Chiesa sul pianopolitico sono intrecciati all’assolutismo sul piano dottrinale non solo per quanto riguarda il modo in cui la Chiesa considera la fede e la filosofia che si accorda con la fede, ma anche per quanto riguarda il sapere scientifico.”
“La Chiesa cattolica intende certamente difendere l’autonomia della ragione, e quindi la sua indipendenza dalla stessa rivelazione soprannaturale e dalla fede. Ma questa difesa rimane appunto un’intenzione, per quanto profonda; un’intenzione smentita in realtà dal principio – che sta al centro della dottrina della Chiesa – per il quale ogni conoscenza che si trovi in conflitto con i contenuti della fedecristiana, non appartiene alla ragione autentica, ma ne è una degenerazione.”