“La crisi mondiale che tocca la finanza e l’economia sembra mettere in luce le loro deformità e soprattutto la grave carenza della loro prospettiva antropologica, che riduce l’uomo a una sola delle sue esigenze: il consumo.”
“L’uomo occidentale ha creduto di poter produrre senza limiti e di potersi affrancare dalla finitezza della riserva di risorse naturali e di energie non rinnovabili e fossili.”
“La vera povertà consiste nella perdita dell’autonomia e nella tossicodipendenza da consumismo.”
“Se si è felici si è meno soggetti alla propaganda televisiva e alla dipendenza dagli acquisti compulsivi.”
“L’identificazione del desiderio con il consumo, entrambe frutto di una perversione del desiderio, ricerca un oggetto introvabile.”
“La nostra società ha legato il suo destino a un'organizzazione fondata sull'accumulazione illimitata. Questo sistema è condannato alla crescita. Non appena la crescita rallenta o si ferma è la crisi, il panico.”