“C’è un momento, quando cadi e non sai il perché, in cui ti rendi conto che lo spavento ha risvegliato il tuo istinto. È il momento in cui bisogna tornare in piedi e prendere decisioni che non trovi nelle pieghe dalla memoria, ma in quelle della tua coscienza.”
“Vale la pena di affaticarsi tanto per arrivare infine a prender posto nella memoria della gente, anche se soltanto per la scoperta di un insetto.”
“Niente ha più responsabilità verso i bei vecchi tempi di una cattiva memoria.”
“Le nozioni che si apprendono con lo studio sono simili a fiori recisi che vengono immessi nel vaso della memoria e, pur rinnovandosi, le parole prima o poi appassiscono.”
“Dove teniamo questa nozione di felicità? Se risiede nella memoria, è perché siamo stati felici altre volte.”
“La cultura è per la società, ciò che la memoria è per gli individui.”