“Camminare è un’arte, perché, se camminiamo sempre in fretta, ci stanchiamo e non possiamo arrivare alla fine, alla fine del cammino. Invece, se ci fermiamo e non camminiamo, neppure arriviamo alla fine.”
“Non c'è tristezza che, camminando, non si attenui e lentamente si sciolga.”
“Un cane è una delle poche ragioni che inducono alcune persone a fare una passeggiata.”
“Il camionista sostiene che io venivo da sinistra e lui da destra: sarà, ma io quando cammino a piedi difficilmente mi preoccupo delle precedenze.”
“Vado per strade trafficate, vicinodove il Tamigi trafficato scorree annoto in ogni volto incontratosegni di debolezza, segni di dolore.”
"Che devo fare?", chiedo ai medici dei miei malanni. "Cammini - dicono - non smetta mai di camminare". "Ma è faticoso", dico. E loro: "Cammini anche con fatica e dolore". Così cammino, come dai primi anni della mia vita, come a noi uomini è toccato di fare dalla preistoria allo sbarco sulla luna, dove camminare sarebbe facile perché non c'è gravità, ma devi procedere a balzi. Quanto hanno camminato gli uomini!