“Giocare e vincere senza condividere le emozioni è nulla.”
“Arbitro a cornutaccio! ma che non ha visto? era 'n rigore grande come na casa!”
“Per Berlusconi la Rai è come l'Inter. Rai-Mediaset è come Inter-Milan.”
“Connotati d’insieme: lo sfumarsi dei confini tra i reparti fino all’annullarsi della nozione stessa di reparto, con le variazioni dal 4-4-2 al 4-3-3 che diventano, se non irrilevanti, secondarie; la visibilità del principio che in scienza si dice «olistico», secondo cui il tutto è più della somma delle parti (ovvero, applicato al calcio, la squadra è qualcosa di più e di diverso rispetto alla somma tecnica, atletica e psicologica dei giocatori); e il concetto di polivalenza sia individuale (il giocatore capace di affrontare tutte le fasi di gioco) sia collettiva (la predisposizione ad affrontare tutte le possibili situazioni tattiche).”
“Il Barcellona di Guardiola – quarant’anni dopo – è la versione attualizzata e integrata di quel calcio. Guardarlo giocare è come ascoltare non tanto i gradevoli Coldplay (il cui Viva la Vida è stato nel 2009 l’inno dei tifosi), quanto i Radiohead; e non i Radiohead ancora semi-figurativi dei primi dischi, ma quelli della svolta di Kid A e Amnesiac in cui tanti generi (noise, ambient, dance, jazz) vengono contrastati e armonizzati in una tessitura sonora puntiforme e diffusa, con l’elettronica che ricorre anche alla classica (gli ottoni di The National Anthem) o allo scongelamento di strumenti come «l’Onde Martenot», archeo-synth dai suoni glissati.”
“Connotati specifici di reparto: la difesa che si «alza» e permette sia ai laterali di agire da ali, sia ai centrali di impostare il gioco come centrocampisti aggiunti; il centrocampo che pressa nella metà campo avversaria («total pressure») così da accelerare la transizione difesa/offesa e portare più facilmente al tiro non solo le punte ma gli stessi centrocampisti (Neeskens); gli attaccanti che tornano incessantemente (per sistematizzare la superiorità numerica e facilitare la riconquista) o si allargano sulle fasce, considerando l’assist importante quanto il gol (Cruijff e Rep).”