“La corruzione è una tassa occulta, frena gli investimenti esteri, distorce i mercati, umilia il merito e calpesta la cittadinanza.”
“Vi prego di lasciare la stanza se questo vi può turbare. No, no! Non fatelo! Non fatelo! State indietro. Si potrebbe far male qualcuno!”
“− Possibile che non esistano giornalisti incorruttibili?− Sì, ma quelli costano di più.”
“Così come troppo potere corrompe i re, così il lusso rovina un'intera nazione.”
“Lamenta la corruzione della vita romana, cita sdegnato qualche caso. Sì, d'accordo, è stato così per secoli e secoli, ma ora stiamo esagerando: vizio e putredine. Vien voglia di andarsene, ma dove? Facendosi triste: 'Ah - conclude - potersi ritirare in campagna, soli, con un chilo di cocaina, lontani da queste sozzure'.”
“Avete un po' la vocazione a piangervi addosso, ma Rosa fresca aulentissima, la prima espressione poetica della lingua italiana, è vostra, siete imbattibili per la cultura, la letteratura, la cucina. Per la corruzione purtroppo non avete nessun primato, l'Italia intera soffre di corruzione e i corrotti quando si incontrano si riconoscono subito.”