“C’è un destino uguale, perché è astratto, per gli uomini e per le cose – una designazione ugualmente indifferente nell’algebra del mistero.”
"Tu non sai quello che dici" rispose l'angelo."Non c'è nessuna tragedia, ma l'inevitabile. Tutto ha la sua ragione d'essere: devi solo saper distinguere fra ciò che è transitorio e ciò che è definitivo"."Che cos'è transitorio?" Domandò Elia."L'inevitabile"."E che cos'è definitivo?"."Le lezioni dell'inevitabile".E dicendo questo l'angelo si allontanò.
“Qualunque cosa sia il destino, abita nelle montagne che abbiamo sopra la testa.”
“Le vie del destino sono davvero difficili a comprendersi. Se non ci fosse una qualche compensazione nell'aldilà, allora questo mondo sarebbe davvero una beffacrudele.”
“Mi è piaciuto avere avuto sempre il destino tra le mie mani.”
“Va notato che un buon numero di persone sono nate curiosamente inadeguate per il destino che le aspetta su questa terra.”