“Quelle sensazioni non erano certo le allucinazioni prodotte dall’oppio, dall’hashish o dal vino, allucinazioni che annebbiano l’animo umano e lo conducono nel regno dell’irreale e dell’inesistente.”
“Il modo di pensare e sentire sono legati alla geografia, al clima, al vento dei posti dove uno è cresciuto.”
“Prima c’è una specie di lungo urlo che ti fa sobbalzare, come il grido di un bambino. Potrebbe essere un’esclamazione di sorpresa, un’esplosione di gioia incontenibile, o una dichiarazione di felicità. Poi si trasforma in un sospiro di piacere, avanza serpeggiando lungo un bellissimo canale, e infine si dissolve dolcemente in un luogo sconosciuto e armonioso.”
“Questa è la percezione. La percezione è in grado di cambiare la realtà. Ma a livello fenomenologico, il mondo costituisce soltanto una fra illimitate possibilità. ”
“La costantesensazione che i nostri giorni terreni siano solo argent de poche, monetine che tintinnano nel buio delle tasche, e che da qualche parte esista il vero capitale da cui finché siamo vivi dobbiamo saper riscuotere i dividendi in forma di sogni, lacrime di felicità, montagne lontane.”
“Quando l’individuo ha la percezione della paura, le sue reazioni immediate e naturali sono quelle orientate all’autopreservazione: la fuga da ciò che lo minaccia, la ricerca di protezione, la lotta contro ciò che lo spaventa.”