“Gli uomini non si dividono in buoni e cattivi, meridionali e settentrionali, intelligenti e stupidi, o le altre mille distinzioni che inventiamo per vivacizzare l’esistenza. Si dividono in «spiegazzatori di libri» e «non spiegazzatori di libri». I primi sono piú felici. I secondi possono diventarlo.”
“Noi dobbiamo piuttosto difendere l'immagine della cultura che il libro esprime rispetto ad altre fonti di sapere. E la lettura come esperienza che non coltiva l'ideale della rapidità, ma della ricchezza, della profondità, della durata. Una letturaamante degli indugi e dei ritorni su di sé, aperta, più che alle scorciatoie, ai cambi di passo che assecondano i ritmi della mente e vi imprimono le emozioni e le acquisizioni.”
“Se un libro ti attira 'veramente', non badare al prezzo. È il modo più sicuro per faredebiti, ma anche per evitare le recriminazioni di una vita. Il rammarico per un acquistosbagliato è niente in confronto all'angoscia per un acquisto mancato.”
“Rileggere: Si usa per i classici che si leggono per la prima volta.”
“Le parole volano gli scritti anche.”
“Tra un libro 'di' Einstein e un libro 'su' Einstein scegli il primo. C'è più da imparare dalla oscurità di un maestro che dalla chiarezza di un discepolo. Gli scopritori di continenti hanno disegnato contorni sempre imprecisi delle coste, che oggi qualsiasi agenzia turistica è in grado di correggere. Preferisco chi ha scoperto i continenti.”