“Quello che io penso sia utile è di avere il governo il più vicino possibile a me e lo stato, se proprio non se ne può fare a meno, il più lontano possibile dai coglioni.”
“Quando governi con la paura, la risata è il suono più terrificante del mondo.”
“Sulla politica ho sensazioni molto personali, ma ho deciso di non dedicarmici perché già faccio cabaret.”
“Al giorno d'oggi il destino del mondo dipende, in primo luogo, dagli statisti e, in secondo luogo, dagli interpreti.”
La legge fondamentale del capitalismo è "tu o io", non "tu e io".
“Una politica di stato onesta è il saggio impiego delle meschinità individuali per il bene pubblico.”