“A volte è il nostro talento che ci penalizza.”
“Nessuna nazione è mai stata rovinata dal commercio.”
“Mi chiedo se l’attuale sensibilità culturale al fascino del materialismo – la crescente propensione a considerare la psicologia come una questione chimica, l’identità come una questione genetica, e il comportamento come il prodotto di antiche esigenze dell’evoluzioneumana – non sia intimamente connessa alla rinascita dell’oralità e al declino della parola scritta tipici dell’era postmoderna: le nostre continue telefonate, le nostre effimere e-mail, la nostra tenace devozione al luccichio del televisore.”
“Tutta la debolezza tende a corrompere, e l'impotenza corrompe in modo assoluto.”
“Ciò che fa degradare una cosa grande che abbiamo incominciato è il possesso di essa, il possederla.”
“Raramente ho dovuto farescelte che andavano contro ciò in cui credo.”