“Capitava che Andrea potesse fissare una finestra, una sedia, un gatto e iniziare a farsi infinite domande.”
Guarda fuori dal finestrino. Non ti torna alla memoria di quando eri nella barca? E di quando quella notte eri disteso, lo sguardo rivolto al cielo, e l'acqua di cui ti ricordavi non era poi così diversa dal paesaggio... Tu ti chiedesti: "Come mai il paesaggio si sta muovendo ma la barca è ferma?" E ancora... "Da dove vieni tu?".
“I perché sono giochi che solo nelle imprevedibili domande dei bambini trovano la loro dimora. Per i grandi l'unicacuriosità sensata è interrogarsi sul come.”
“La questione non è di conoscere il senso di questa vita... La sola questione, è di sapere: che cosa possiamo fare di questa vita?”
“Prima di qualunque cambiamento poniti queste semplici domande:1) Perché sono qui?2) Vale la pena di restare?”
“Nell'antichità l'uomo, ingannato dai propri sensi, riteneva che la Terra fosse il centro dell'universo. Poi ha capito che la Terra e i pianeti ruotavano attorno al Sole, posto al centro del sistema solare. In seguito ha compreso che il Sole è una stella come miliardi di altre, mentre l'inganno dei sensi aveva ancora fatto ritenere che il Sole si trovasse al centro della Via Lattea, e che questa abbracciasse tutto l'universo. Nel tempo, ha scoperto che il Sole occupa una posizione periferica nella Via Lattea, che questa è una galassia fra miliardi di altre, e che tutte insieme costituiscono il nostro universo. E ora ci domandiamo: ma questo è veramente tutto ciò che esiste, o è solo un universo fra infiniti altri?”