“I libri devono portare una persona e non farsi portare da lei, scaricarle il giorno dalla schiena, non aggiungere i propri grammi di carta alle sue vertebre.”
“Quale sollievo gettare nella pattumiera un manoscritto, testimone di una recrudescenza di febbre, di frenesiacostante!”
“Pubblicare un libro comporta lo stesso genere di noie di un matrimonio o di un funerale.”
“Se vogliamo conoscere il senso dell'esistenza, dobbiamo aprire un libro: là in fondo, nell'angolo più oscuro del capitolo, c'è una frase scritta apposta per noi.”
“Bisogna sempre essereprudenti con i libri e con ciò che contengono, perché le parole hanno il potere di cambiarci.”
“La parola non è che un rumore e i libri non sono che carta.”