“Amavo gli alfabeti, materia prima dell'infinita stesura di parole intorno. ”
“A un afasico non si può mentire. Egli non riesce ad afferrare le tue parole, e quindi non può esserne ingannato; ma l’espressione che accompagna le parole, quell’espressività totale, spontanea, involontaria che non può mai essere simulata o contraffatta, come possono esserlo, fin troppo facilmente, le parole... tutto questo egli lo afferra con precisione infallibile.”
“Accolgo con favorenuoveparole o vecchie parole usate in modi nuovi, a condizione che il risultato sia più preciso.”
“Per comunicare, metti in ordine le tue parole; dà loro uno scopo; usale per persuadere, istruire, scoprire, sedurre.”
“Eccezionali. Ecco una parola che detesto con tutta l'anima. È fasulla. Roba che vomiterei ogni volta che la sento.”
“Le parole dello stolto sono la verga del suo orgoglio; le labbra dei saggi sono la loro difesa.”