“Corriamo più velocemente e più lontano quando scappiamo da noi stessi.”
“Quando una persona decide di intraprendere un viaggio dentro se stessa e di ascoltare le voci segrete che le giungono dal profondo, può capitare che dai recessi dell’anima si scatenino turbini tempestosi che rimettono in discussione la propria immagine e la propria ancora incompleta identità.”
“L’impellenza di viaggiare dentro di sé si rafforza quando la colpa entra a far parte della coscienza; è la colpa ad aprire spazi esistenziali fino ad allora sconosciuti. All’origine c’è sempre un desiderio che travolge ogni ostacolo, ogni legge e ogni equilibrio precedente; infligge ferite profonde al te stesso e a quanti fino a quel momento hanno con te convissuto. Allora la colpa non è piú soltanto esistenziale ma diventa concreta, ti aiuta a crescere ma ti morde l’anima ed è la tua croce.”
“La verità assoluta non esiste; ogni ragione evoca una ragione opposta, tutto è vanità, l’uomo non è in grado neppure di capire se stesso.”
“Tu non sei quello che fai, né quello che senti, né quello che pensi. Lo stato dell’essere non ha a che fare con il contesto in cui ci si trova ma è un qualcosa di assoluto.”
“Vorresti conoscere gli altri? Leggi te stesso, e impara!”