“Provavo la felicità di esistere, la gioia semplice di trovarmi in un mondo così bello. Essere tanto e poco allo stesso tempo: una finestra aperta sull’universo che mi sovrasta, il riquadro in cui lo spazio diventa un quadro, una goccia nell’oceano, una goccia lucida che si rende conto di esistere e tramite la quale esiste l’oceano. Minuscola e grande. Intensa e miserabile.”
Pensai: "E lei era bella di quell’autentica bellezza che sa ancora riservarti una sorpresa, quella bellezza che è davvero tale perché non sa di esserlo".E mi domandai come fosse possibile che tutta la vita di un uomo potesse restringersi ad un numero minuscolo di eventi davvero significativi e vivi, di come a volte tutta l’umanità nel cuore potesse ridursi a una persona sola. Eppure è così, ed è così tanto e davvero così che nel giro di un pomeriggio, intorno ai ciliegi in fiore, ho visto abbracciata a te tutta la folle bellezza del vivere. Penso che nell’odore delle mie primavere ci sarai sempre.
“Spesso le cose si uccidono per la paura di viverle.”
“Credo che l’amore abbia un punto di non ritorno, un punto che una volta varcato non ci permette di tornare indietro. È in quel preciso istante che ci si spoglia dei vestiti razionali e ci si tuffa in mare, dimenticando il salvacuore, anche se non sappiamo nuotare. E forse quel punto ogni volta diventa l’incoscienza più preziosa della nostra vita.”
“A me piacerebbe rimanere ragazzino tutta la vita invece bisogna prendersi delle responsabilità. Un po’ mi spaventa.”
“Modellare la tua vita sulle opinioni degli altri non è niente più che schiavitù.”