“Siamo talmente simili al resto dell'umanità, che non si nota alcuna differenza. O al massimo una, cioè che siamo completamente diversi da tutti gli altri.”
“L'ape e la vespa si cibano degli stessi fiori; però non producono lo stesso miele.”
“Senza l’esperienzavissuta degli opposti, non ci può essere l’esperienza della totalità.”
“L’Oriente è l’Oriente e l’Occidente l’Occidente: due mondi che mai s’incontreranno. Mai s’incontreranno e mai si capiranno: l’Asia rigetterà sempre ogni trapianto europeo come un corpo estraneo e niente potrà cambiare le cose, per quanto gli europei si scandalizzino. In Europa ogni nuova epoca è diversa, la nuova scalza la vecchia, la terra si purifica periodicamente del suo passato e l’uomo del nostro secolo fatica a comprendere i suoi predecessori. Qui no: qui il passato è vitale come il presente, l’era crudele e imprevedibile della pietra scheggiata coesiste con la fredda e programmabile era elettronica, l’una e l’altra convivono nello stesso individuo, che è per metà discendente di Gengis Khan e per metà nipotino di Edison, sempre che gli sia capitato di sentirne parlare.”
“Gli Stati Uniti sono nati subito moderni, la storia non grava loro addosso come a noi. Gli americani guardano al futuro e considerano le difficoltà che incontrano come altrettanti problemi da risolvere. Noi facciamo il contrario: torniamo sempre al passato. Incontrando un ostacolo tendiamo a cadere in depressione, a tirare in ballo l’assurdità dell’esistenza, la fine del mondo, il crollo della civiltà o la crisi permanente. A forza di dubitare e di guardarci indietro, non riusciamo a muovere un passo. Con tutto il rispetto per l’innegabile profondità del nostro pensiero, vorrei semplicemente fareosservare che, malgrado il nostro pessimismo, il mondo continua ad andare avanti e gli Stati Uniti si allontanano sempre di più. ”
“L’appartenere a un mondo multiculturale esige un forte e maturosenso di identità.”