“Come si conviene, ho passato in rassegna tutti gli argomenti in favore di Dio: la sua non esistenza mi è sembrata uscirne intatta. Egli possiede la genialità di farsi infirmare da tutta la sua opera; i suoi difensori lo rendono odioso, i suoi adoratori sospetto. Chi teme di amarlo non ha che da aprire san Tommaso…”
“Contemporaneamente Dio vuole abolire il male, e non può; oppure lui può, ma non vuole farlo; oppure lui non può, e non vuole farlo; se vuole, ma non può, allora è impotente. Se può, ma non vuole farlo, è malvagio. Ma, se Dio può e vuole eliminare il male, allora perché c’è ancora male nel mondo?”
“La divinità o vuol togliere i mali e non può, oppure può e non vuole o anche non vuole né può o infine vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; se può e non vuole, è invidiosa; se non vuole e non può, è invidiosa e impotente; se vuole e può, donde viene l'esistenza dei mali e perché non li toglie?”
“Quando chiudete le porte e fate buio dentro, ricordate di non dire mai che siete soli; infatti non lo siete: dentro di voi c'è Dio, e il vostro spirito. Ed essi hanno forse bisogno di luce per vedere come agite?”
“L’uomo più saggio davanti al dio sembrerà una scimmia, per saggezza, per avvenenza e per ogni altra cosa.”
“L’uomo ha fama d’infante davanti al dio come il fanciullo davanti all’uomo.”