“Non ti vedopersonama voce che scarnifica l’orecchio.”
“Perché quelli che per noi significano così tanto sono i più difficili da raggiungere?”
“Porto ancora addosso il fumodelle tue parole,l'unica cosa che mi hai lasciato...Triste, annoiata e asciuttaIo sarei la tua venere storpia.”
“Ma io non posso chiedere,io non devo chiedere,sarai tu a rispondere se vorrai.Ma io non posso piangereio non devo piangeresarai tu a decidere se vorrai.”
“Ho cambiato tutto di meperché non ero abbastanzaed ho capito soltantoadessoche avevi paura.”
“Tu sei quello che non c'èquando io piango.Tu sei quello che non saquando è il mio compleanno.”