“La cosa più dura: tornar sempre a scoprire ciò che già si sa.”
“Ci deve essere una felicevia di mezzo tra l'essere totalmente informati e il beatamente inconsapevoli.”
Nello scambiointellettuale chi dà non perde nulla e chi riceve prende ma non toglie nulla al suo interlocutore. Dunque il sapere, la conoscenza, l’arte possono essere “consumati” da tutti.
“La conoscenza è un bene collettivo, un’acqua della giovinezza alla quale ci possiamo abbeverare tutti senza suscitare la minima frustrazione nell’altro. La felicità è la sola cosa che si è sicuri di avere quando la si è data. È il godimento di quello che non si compra.”
“Niente è stato detto. Veniamo troppo presto, dopo settemila anni che ci sono gli uomini.”
“Tutto ciò che sappiamo è nulla; siamo semplicemente dei cestini di carta straccia intasati a meno di non essere in contatto con ciò che ride di tutta la nostra conoscenza.”