“Quando si è al mondo da poco è difficile capire quali sono i disastri all’origine del nostro sentimento del disastro, forse non se ne sente nemmeno la necessità. I grandi, in attesa di domani, si muovono in un presente dietro al quale c’è ieri o l’altro ieri o al massimo la settimana scorsa: al resto non vogliono pensare. I piccoli non sanno il significato di ieri, dell’altro ieri, e nemmeno di domani, tutto è questo, ora.”
“È chiaro, i bambini piccoli non sono esseri umani. Sono degli animali con una cultura antica e ramificata, come quella dei gatti, dei pesci e anche dei serpenti.”
“Nessuno sa mantenere un segreto meglio di un bambino.”
“Il bambino ha il dono di accettare molto rapidamente la scomparsa di una sensazione. Gli sono risparmiati quei contorni remoti e sfuggenti che costituiscono la vastità del dolore.”
“Ero bambino, ero piccino, ero crudele.”
“I fanciulli accettano subito, familiarmente, la gioia e la felicità, poiché sono essi stessi felicità e gioia.”