“Mi viene qui, su in testa, per scatti successivi, da un po’ di qualche tempo a questa parte( e mi preme, mi pare, dentro la ghiandola pineale), quasi un bislacco gnocco,un’anima in abbozzo: il corpo stanco secerne, nel suo sfascio graduato,questo gnomico gnomo di psiche cogitosa e grumolosa: (è già uno spettro,cronico e tiptologico, prima che vera cosa):è il principio, l’io penso, della fine.”