“Il signor L. Prosser era, come si suol dire, soltanto umano. In altre parole era una forma di vita bipede a base carbonio, discendente da una scimmia.”
“Ma qui signori, Àrbitri di noi stessi almen saremo; Perocchè non creò l'Onnipotente Questo loco infernale, onde pentito Poi ne lo invìdi e ne respinga. In tutta Sicurtà regneremo; una corona Degna è d'alti pensieri, ancor che splenda Su questo abisso di dolori. Oh, meglio Re nell'inferno che vassallo in cielo!”
“Una volta gli uomini avevano paura del futuro. Oggi il futuro deve avere paura degli uomini.”
“La malattia più pietosa dell'uomo è un cuore meschino.”
“I difetti degli uomini sono per noi l'occasione di esercitare in questa vita la nostra filosofia; e questo è il modo migliore di usare delle nostre virtù; se tutto fosse permeato d'onestà, se gli uomini fossero tutti sinceri, giusti, rispettosi, la maggior parte delle nostre virtù sarebbero inutili, poiché il loro esercizio consiste soprattutto nel sopportare senza tragedie che l'ingiustizia altrui prevalga a volte sul nostro buon diritto.”
“Mi disturba di più trovare uomini di bassa morale, ingiusti o egoisti che vedere scimmie maliziose, lupi selvaggi, o l'avvoltoio vorace.”