“Voglio elevarmi al di sopra della parola scritta e fare qualcosa, ferire qualcuno. Il desiderio di ferire qualcuno è dentro di me e io non l’ho sempre saputo.”
“So grosso modo, come sono diventato scrittore. Non so esattamente perché. Avevo davvero bisogno, per esistere, di allineare parole e frasi? Mi bastava, per essere, essere l'autore di alcuni libri?”
“La vita è molto insidiosa e tutti riescono a tenere a bada l'orrore, la tristezza e la solitudine nel miglior modo possibile. Io lo faccio con i miei libri.”
“Alla domanda che viene sempre posta: 'Perché scrivi?' la risposta del poeta sarà sempre la più breve: 'Per vivere meglio'.”
“Ho avuto grandiambizioni e sogni turgidi - ma i sogni li hanno avuti anche il garzone e la sartina, perché tutti sognano. Quello che distingue le persone le une dalle altre è la forza di farcela, o di lasciare che sia il destino a farla a noi. Nei miei sogni sono uguale alla sarta e al garzone. Sono diverso da loro solo perché scrivo. Sì, la scrittura è un atto, una mia realtà che mi contraddistingue.”
“Lo scrivere fra le righe non rende, poiché vengono pagate solo le righe.”