“Oltre la vetrata del seminterrato si sentiva sibilare il vento tra l’erba. Il cielo era un fragore di stelle. Io pensavo a uominianziani che suonavano il violino, a donne che mi portavano in Messico su una cabriolet bianca.”
“Ciascuno esamini i propri pensieri. Troverà che sono tutti concentrati nel passato o nell'avvenire. Non pensiamo quasi per niente al presente, e se ci pensiamo è solo in funzione di predisporre il futuro. Il presente non costituisce mai il nostro fine. Passato e presente sono mezzi, solo l'avvenire è il nostro fine. Così non viviamo mai, ma speriamo di vivere, e preparandoci sempre a essere felici è inevitabile che non lo siamo mai.”
“Non è nello spazio che devo cercare la mia dignità, ma nell'ordine dei miei pensieri. Non avrei alcuna superiorità possedendo terre. Nello spazio, l'universo mi comprende e m'inghiotte come un punto; nel pensiero, io lo comprendo.”
“C'è qualcosa di peggio dell'avere un cattivo pensiero. È avere un pensiero bell'e fatto.”
“Nella solitudine del giardino, all’ombra di una quercia, senza imporre nulla a nessuno, è piacevole abbandonarsi a una deliziosa spensieratezza, lasciare che idee e immagini si formino e disfino con la stessa inconsequenzialità delle nuvole in cielo.”
“E se tutti noi fossimo sogni che qualcuno sogna, pensieri che qualcuno pensa?”